La pillola anticoncezionale è un farmaco ormonale che permette di ridurre la probabilità di rimanere incinta a seguito di un rapporto non protetto e prevede la sua assunzione al massimo entro 72 ore dal rapporto (3 giorni). Attualmente, esistono due tipologie di pillola:
1) La pillola anticoncezionale combinata, nota anche come pillola combinata o pillola
estroprogestinica;
2) La minipillola o pillola progestinica.
La pillola anticoncezionale combinata è la più utilizzata. Si tratta del prodotto farmacologico risultante dall’associazione di una versione sintetica di estrogeni e progesterone, ovvero i due ormoni femminili. Se assunta correttamente, questa ha un’efficacia pari al 99%, che scende al 91% nel caso di dimenticanze. La minipillola è usata da poche donne, e in genere viene prescritta in casi particolari: ad esempio, in presenza di un elevato rischio di coaguli di sangue alle gambe o ai polmoni, o nel caso in cui la donna presenti qualche riserva nell’assunzione degli estrogeni. Gli effetti della minipillola sono simili a quelli della pillola combinata, con la differenza che la minipillola non possiede una componente estrogena.
Come la sua controparte più diffusa, anche la minipillola ha un’efficacia del 99% se assunta correttamente. Nel caso di dimenticanze, è consigliato l’utilizzo di contraccettivi ulteriori per due giorni.
L’accesso alla pillola anticoncezionale è diventato più semplice e immediato da ottobre 2020: momento dal quale è diventato possibile per chiunque (anche per le minorenni) acquistare la pillola in farmacia, sebbene sia consigliabile consultare sempre prima il ginecologo di fiducia.
La pillola, però, non è l’unico metodo anticoncezionale efficace. Anzi, si può dire che per i rapporti occasionali sia il meno indicato, poiché non può proteggere dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalle infezioni. In casi di partner non fisso, infatti, è meglio ricorrere al profilattico che, per quanto sia meno efficace dal punto di vista contraccettivo (il 97% di efficacia teorica scende all’84% nella vita reale a causa dell’utilizzo errato comune) è comunque la soluzione migliore per proteggersi dalle malattie.
Se si vuole massimizzare il risultato e scongiurare del tutto una gravidanza, l’ideale sarebbe combinare entrambi i metodi.
Talvolta si ritiene che la pillola anticoncezionale/contraccettiva sia quella del giorno dopo, ma non è così: l’anticoncezionale si assume allo stesso modo, ma quella del giorno dopo è un metodo contraccettivo d’emergenza, efficace soltanto nelle prime ore successive a un rapporto sessuale non protetto.