Il carcinoma della prostata è il tumore maligno più frequente nel sesso maschile, subito dopo quello polmonare.
Raramente è riscontrato prima dei 40 anni, ma la sua incidenza aumenta con il progredire dell‘età, colpendo prevalentemente i maschi (tra i 50 ed i 70 anni) dopo il 50° anno e raggiungendo il picco di frequenza intorno al 70°.
Nelle sue fasi iniziali, il tumore della prostata è totalmente asintomatico e non mostra alcun segno obiettivo che possa rappresentare un campanello d’allarme.
Di fondamentale importanza è, però, la prevenzione.
Compiuti i 50 anni, è opportuno effettuare una visita urologica di controllo ogni 12 mesi. Nei soggetti a rischio (familiarità per cancro della prostata o esposizione ad agenti radioattivi) lo screening va iniziato più precocemente (45 anni) e ad intervalli più frequenti.
Negli ultimi anni l’aumento delle conoscenze e le nuove soluzioni tecnologiche hanno permesso una drastica riduzione della mortalità oltre ad un significativo aumento delle aspettative di vita.
L’impegno di Fondazione PRO nella prevenzione al tumore della prostata ha avuto un importante alleato: Carlo Verdone, che ha prestato la sua voce e il suo volto per diffondere il valore delle visite di controllo.